I nostri listoni vinilici appartengono al gruppo T
2.1 Classificazione dei pavimenti resilienti
2.1.1 EN 649, Classificazione dei rivestimenti per pavimenti in PVC omogenei ed eterogenei
Il primo passo consiste nel determinare (Tabella 1) il gruppo di usura a cui appartiene il pavimento.
Tabella 1 | ||||||
Gruppo di usura | T | P | M | F | ||
Perdita di spessore | mm | EN 660-1 | ≤ 0,08 | ≤ 0,15 | ≤ 0,30 | ≤ 0,60 |
Perdita di volume | mm³ | EN 660-1 | ≤ 2,0 | ≤ 4,0 | ≤ 7,5 | ≤ 15,0 |
I pavimenti con uno strato di usura trasparente appartengono automaticamente – senza bisogno di test – al gruppo di usura T!
Un sottofondo per un pavimento di design per fare clic deve essere in ogni caso resistente alla pressione, poiché il sottofondo deve essere sempre duro e solido. Per ottenere il necessario comfort acustico, consigliamo il materassino sottopavimento appositamente sviluppato per i pavimenti b!design. Questo non solo ha eccellenti valori di riduzione del suono di circa 18 dB, ma compensa anche le piccole irregolarità e stabilizza ulteriormente il collegamento a scatto. Non è adatto per i prodotti che hanno già un materassino di sottofondo integrato.
B!DESIGN LVT/SPC 1,5 22648264
Risultato [mg/m3] | Classe | ||
Formaldeide | 5 | A+ | < 10 |
Acetaldeide | 10 | A+ | < 200 |
Toluene | 16 | A+ | < 300 |
Tetracloroetene | n.d. | A+ | < 250 |
Xilene | n.d. | A+ | < 200 |
1,2,4- trimetilbenzeni | n.d. | A+ | < 1000 |
1,4-Diclorobenzene | n.d. | A+ | < 60 |
Etilbenzene | n.d. | A+ | < 750 |
2-Butossietanolo | n.d. | A+ | < 1000 |
Stirene | n.d. | A+ | < 250 |
TVOC | 37 | A+ | < 1000 |
- Tavole con strato di usura di 0,1 mm: classe d’uso 21
- Tavole con strato di usura di 0,3 mm: classe d’uso 23/31
- Tavole con strato di usura di 0,5 mm: classe d’uso 33/42
Residenziale – aree destinate all’uso privato
- 21 moderata / bassa: aree con uso ridotto o intermittente, camere da letto
- 22 normale / medio: aree con utilizzo medio Soggiorni, corridoi d’ingresso
- 23 alta: aree ad uso intensivo Soggiorni, ingressi, sale da pranzo e corridoi
Commerciale – aree destinate a uso pubblico e commerciale.
- 31 moderato: aree con uso basso o intermittente alberghi, camere da letto, sale conferenze, piccoli uffici
- 32 normale: aree con traffico medio Aule, piccoli uffici, hotel, boutique
- 33 forte: aree con corridoi a traffico intenso, grandi magazzini, hall, scuole, uffici open space
- 34 molto forte: aree ad uso intensivo sale polivalenti, sale sportelli, grandi magazzini
Industriale – aree destinate all’industria leggera
- 41 moderata: aree in cui il lavoro è prevalentemente sedentario e in cui si utilizzano occasionalmente veicoli leggeri. Officine elettroniche, officine meccaniche di precisione
- 42 normale: aree in cui il lavoro viene svolto prevalentemente in piedi e/o con traffico veicolare. Magazzini, laboratori di elettronica
- 43 forte: Altre aree industriali Magazzini, capannoni di produzione
La resistenza termica dei nostri listoni vinilici (5 mm) è di 0,067 m2-K/W secondo la norma EN 12664 / EN12524.
Rth = ∆T / Qv
∆T = differenza di temperatura
Qv = flusso di calore
λ = l / (Rth – A)
L’unità di misura della resistenza termica è K/W (Kelvin / Watt).
Calcolo dei vantaggi con la “resistenza termica”:
I valori dei singoli strati della struttura del suolo possono essere sommati!
Riscaldamento a pavimento: La somma dei valori di tutti i rivestimenti del pavimento non deve superare 0,15 m2-K/W.
Strumenti consigliati: coltello universale e riga, metro a nastro, distanziatori da 8-10 mm, matita, tassello, martello di gomma, squadra da falegname, tirante.
Controllare il pavimento in anticipo: Controllare che il pavimento non presenti difetti fin dall’inizio. In questo modo si evita di smarrire i prodotti difettosi e si continua a beneficiare della garanzia.
Acclimatare il pavimento: Prima di installare il nuovo pavimento, riporlo nella stanza di posa per almeno 48 ore. In questo modo il pavimento si adatta alla temperatura.
Si noti il sottofondo: I pavimenti b!design possono essere installati solo su sottofondi solidi e non galleggianti. In modo che il vostro nuovo pavimento duri a lungo.
Preparate gli strumenti appropriati: Per poter installare il pavimento in modo ottimale, utilizzare gli strumenti consigliati sopra.
Tenere conto degli oggetti fissi: Gli oggetti fissi, come le isole della cucina, non devono essere fissati al nuovo pavimento. Montarli direttamente sul substrato. Mantenere inoltre almeno uno spazio di espansione di 8-10 millimetri.
Seguire le istruzioni di installazione: Per una corretta installazione del vostro nuovo pavimento da sogno, le istruzioni di posa del produttore sono vincolanti e devono essere rispettate.
Mantenere la distanza: Lavorare con i distanziatori. In modo da mantenere la giusta distanza dalla parete. Inoltre, il pavimento non solo sarà dritto, ma non potrà nemmeno scivolare durante la posa.
Non dimenticatevi dell’isolamento acustico d’impatto: Se il vostro pavimento non contiene un isolamento anticalpestio integrato, dovrete assolutamente acquistare l’isolamento consigliato in aggiunta. Perché un tappeto non è un isolamento consentito.
Come regola generale, l’appaltatore dei lavori di rivestimento del pavimento o il privato che posa il pavimento stesso deve, nell’ambito del suo dovere di ispezione e di diligenza, accertarsi prima della posa del pavimento che il sottofondo sia pronto per la posa. Nel valutare l’idoneità all’installazione di questi pavimenti, occorre tenere conto in particolare dei seguenti punti. In caso di non conformità, tutti i diritti di garanzia decadono.
Questi valori si applicano ai massetti senza additivi. Per l’utilizzo di additivi e per i massetti ad asciugatura rapida, è necessario rispettare le misure e i valori limite specificati dal rispettivo produttore. Il materiale di prova deve essere prelevato dal terzo inferiore del massetto. Lo spessore del massetto deve essere misurato e documentato.
Per il controllo dell’uniformità, attenersi alla normativa vigente. A tal fine, posizionare un’asta di misurazione o un regolo sui punti alti della superficie. In questo modo si determina il calibro nel punto più profondo rispetto alle superfici di appoggio (distanze dei punti di misura). Con una distanza del punto di misura di 180 cm, può essere presente una deviazione verticale di massimo 3 mm. Gli scostamenti maggiori devono essere compensati con misure appropriate, ad esempio utilizzando composti autolivellanti.
Secondo le norme EN 649 e EN 651, la tolleranza per i rivestimenti in PVC è di 0,2 mm, quindi si possono contestare solo sporgenze maggiori o spazi vuoti più ampi.
Il test viene eseguito con il dispositivo CM, che non deve superare i seguenti valori limite:
- Per massetti cementizi ≤ 2 CM % – Massetti riscaldanti < 1,8 CM %
- Per massetti a base di solfato di calcio/solfato di calcio fluente ≤ 0,5 CM % – Massetti riscaldanti ≤ 0,3 CM %.
Il pavimento ondeggia solo quando le assi si riscaldano e non possono compensarsi a vicenda! Le cause possono essere le seguenti:
- Le assi del pavimento erano fredde.
- Le tavole sono esposte alla luce diretta del sole e si allungano.
- Le tavole del pavimento sono illuminate da forti faretti o spot e quindi riscaldate (es. showroom).
- Nel sottofondo sono presenti giunti di contrazione (ad esempio nel massetto di cemento) che vengono coperti con le tavole del pavimento.
La connessione Click è in corso! Le cause possono essere le seguenti:
- Le assi del pavimento non sono state accuratamente chiuse a chiave, ma sono state sbattute.
- La scanalatura del clic era sporca quando è stata bloccata.
- Le assi del pavimento si sono riscaldate molto e non riescono a compensare.
- Nel sottofondo sono presenti giunti di contrazione (ad esempio nel massetto di cemento) che vengono coperti con le tavole del pavimento.
- Il tappetino di sottofondo è troppo morbido e troppo spesso. Le tavole vengono inserite, scodellate e sbloccate.
Purtroppo non è possibile produrre vinile completamente inodore. Secondo le linee guida DIN EN 16000, questi odori devono diminuire dopo 28 giorni in modo tale da non essere più fastidiosi.
Queste sostanze odorose non sono nocive. Secondo il rapporto di prova del TÜV in conformità con la norma DIN EN 16000 del regolamento francese sui VOC, i nostri pavimenti sono approvati nella migliore classe A+ per uso residenziale.
Secondo gli standard applicabili, i difetti devono essere visibili da un’altezza di circa 1,80 m (livello degli occhi) con una luce verticale dall’alto o da dietro a circa 2,40 m davanti alle punte delle scarpe, in modo da poter effettuare un reclamo. Non si possono contestare i difetti che sono visibili solo quando si è in ginocchio in controluce!
Le serrature a scatto si aprono solo quando le tavole si raffreddano! Le cause possono essere le seguenti:
- Le connessioni a scatto non erano bloccate in modo pulito – nessun “click”! (sono stati inseriti solo per essere sporchi)
- Le connessioni a scatto sono state danneggiate (frantumate) durante il bloccaggio!
- Le assi del pavimento si sono riscaldate fortemente e si sono piegate (ad esempio alla luce del sole) – questo ha sbloccato la scanalatura a scatto – quando si raffreddano, si aprono!
- Le assi del pavimento sono state posate calde in estate – si raffreddano e sono bloccate da oggetti pesanti, giunti di stucco che si incastrano, assi del pavimento nei telai delle porte, ecc.
- Il tappetino di sottofondo è troppo morbido e troppo spesso! Le tavole vengono inserite, scodellate e sbloccate.
No, i sistemi di riscaldamento elettrico a pavimento sono classificati come substrati con idoneità limitata. Questo perché alcuni sistemi di riscaldamento elettrico basati su lamine possono generare temperature superficiali di gran lunga superiori ai 28 °C. Si approva un sistema di riscaldamento a pavimento a funzionamento elettrico: Se può essere controllato digitalmente e se si garantisce che la temperatura superficiale non superi mai i 28 °C. Inoltre, l’approvazione tecnica deve essere rilasciata dal produttore del sistema di riscaldamento per pavimenti di design. Non esiste alcun diritto di garanzia per i prodotti installati sul riscaldamento a pavimento a infrarossi.
I nostri pavimenti di design sono dotati di una protezione superficiale resistente in fabbrica. Utilizzare esclusivamente un detergente idoneo approvato per i pavimenti in PU.
Sì, ma si prega di notare quanto segue. Il riscaldamento a pavimento deve essere inserito nel sottofondo per almeno 13 mm, NO ai tappeti riscaldanti elettrici. La temperatura superficiale non deve superare i 28 °C
No. A seconda della linea di prodotti, è possibile posare in un unico pezzo superfici fino a 400 m². Nelle porte si consiglia di separare in ogni caso. Le superfici dei locali interrotte da pilastri, pareti divisorie, porte o simili devono essere protette con l’installazione di giunti di movimento di almeno 1,5 mm. 5 mm all’altezza dei componenti.
Secondo il rapporto di prova, la carica personale massima per i nostri pavimenti in vinile è di 1,84 kV. Secondo la norma EN 1815, la carica massima non deve superare i 2 kV affinché il pavimento sia ancora classificato come “antistatico”. Questo rende il pavimento antistatico.
Attenzione: in applicazioni particolarmente sensibili (sale operatorie, sale di produzione di componenti elettronici, ecc.) sono necessari valori inferiori.
Il giardino d’inverno abitabile è un giardino d’inverno destinato a essere utilizzato tutto l’anno come spazio abitativo e quindi anche a temperature di comfort (più di 19 °C). Ciò significa che la temperatura non deve scendere sotto i 15 °C nemmeno in inverno. Il riscaldamento solare in estate è limitato dall’ombreggiamento naturale e/o da misure costruttive quali ventilazione, vetrate adeguate e protezione solare in base alle condizioni locali e all’orientamento, al fine di evitare eccessive fluttuazioni di temperatura del terreno. Le condizioni climatiche interne devono essere rispettate:
- Clima durante l’installazione: La temperatura dell’aria nel locale deve essere di 20 °C (almeno 15 °C), l’umidità relativa tra il 35% e il 60%.
- Clima abitativo permanente: temperatura dell’aria ambiente tra 18 °C e 22 °C, umidità relativa tra il 35 % e il 60 % La temperatura superficiale del pavimento non deve superare i 32 °C per i pavimenti in vinile/susify e i 60 °C per i pavimenti in SPC. L’installazione può essere effettuata solo su un sottofondo conforme alle specifiche della norma DIN 18356 “Tavole per parquet” e della norma DIN 18365 “Lavori di rivestimento dei pavimenti”.
- La costruzione è protetta in modo permanente dall’umidità di risalita dal terreno.
- La sottostruttura è isolata in modo tale da escludere danni dovuti a differenze di temperatura o condensa.
Per i massetti, i valori di umidità residua devono essere controllati con un misuratore CM prima della posa e devono essere rispettati:
- Massetto cementizio riscaldato/non riscaldato: 1,8 CM% / 2,0 CM%
- Solfato di calcio massetto riscaldato/non riscaldato: 0,5 CM% / 0,5 CM%
Il substrato deve essere controllato per verificare che sia pronto per la posa. In particolare, deve essere uniforme, asciutto, antiscivolo, pulito, privo di fessure, privo di agenti separatori e resistente alla tensione e alla compressione. Se si applica un livellante al supporto, è necessario rispettare rigorosamente le condizioni climatiche ambientali prescritte, la preparazione del supporto (carteggiatura, preparazione del fondo, …) e i tempi di asciugatura. Prima dell’apertura, le confezioni devono acclimatarsi. A tal fine, conservateli non aperti e piatti sul pavimento per circa 48 ore (in inverno circa 3 – 4 giorni) al centro della stanza in cui desiderate installarli. Per l’incollaggio su tutta la superficie, è necessario rispettare le specifiche del produttore (condizioni climatiche dell’ambiente, tempo di apertura, quantità sufficiente di adesivo adatto). La solidità alla luce dei nostri pavimenti è testata secondo la norma EN ISO 105-B02 e soddisfa i requisiti più elevati. Tuttavia, non si possono escludere cambiamenti di colore dovuti a una forte e prolungata esposizione alla luce del sole. È necessario osservare le istruzioni di installazione specifiche del prodotto.
Le seguenti condizioni devono essere rispettate prima, durante e dopo l’installazione:
- una temperatura dell’aria interna di almeno 18 °C
- una temperatura della superficie del pavimento di almeno 15 °C
- un’umidità relativa compresa tra il 35% e il 60%.
La temperatura superficiale massima di 60 °C per i pavimenti SPC e di 32 °C per i pavimenti in vinile/ECO non deve essere superata. Inoltre, è necessario evitare un processo di riscaldamento molto rapido.